BIANCO E NERO
Opere realizzate dagli anni ’90 al 2007
…. L’artista inscrive il suo lavoro in questo vasto gioco de-costruttivo e ri-costruttivo, di esplorazione del possibile nella competizione fra il possibile e il necessario, nel mondo della luce, del vuoto, dell’illusione, e dell’inganno, nel solco potente del simbolo e del mito, nel suo essere donna nel presente, nel vastissimo mondo della sperimentazione probabile in vista di uno scopo che deve essere commisurabile con la realtà, la ricerca del senso, e l’assediante deserto che quel senso sempre minaccia. (Testo di Marisa Vescovo, dal catalogo Rosetta Berardi , Edizioni Essegì, 1993)